
A tale conclusione si arriva giudicando non solo dai numeri, ma anche dalle nuove competenze tecniche strettamente legate a un processo di industrializzazione. Le decisioni politiche dell’Unione Europea creano condizioni migliori per le costruzioni in legno anche in quei Paesi in cui, tradizionalmente, esse rivestono un ruolo secondario. Anche in Spagna, da circa dieci anni si sta delineando una svolta che prende piede in modo lento ma costante.
Nuove opportunità per le costruzioni in legno in provincia
La Spagna è caratterizzata, tra l’altro, da forti differenze tra nord e sud e tra città e campagna, da cui derivano impulsi divergenti per le costruzioni in legno. In campagna, le conoscenze nel campo dell’edilizia si tramandano tradizionalmente di padre in figlio. Nel 2008, a causa della grave crisi del settore e della carenza di giovani leve, imprese edili tradizionali che in passato avevano garantito un’ampia offerta di alta qualità di case unifamiliari “chiavi in mano”, costruite in modo convenzionale, stavano scomparendo dal mercato già da alcuni anni. Oggi nelle aree decentrate e rurali i committenti hanno grandi difficoltà a trovare un’impresa edile professionale per la propria casa, mentre esistono numerosi imprenditori autonomi occasionali. La ricerca è resa ancor più difficile dai forti aumenti dei prezzi dovuti all’inasprirsi della concorrenza tra le imprese edili rimaste sul mercato. Queste ultime accettano solo le commesse che appaiono loro remunerative. Qui si apre una nicchia di mercato per le giovani imprese di costruzioni in legno, tanto più che queste, con prezzi fissi e tempistiche rigorose, offrono ai clienti una maggiore sicurezza di investimento rispetto alla concorrenza convenzionale.
Solida crescita grazie alla buona congiuntura
Nel complesso, i cambiamenti degli ultimi anni hanno contribuito alla crescita delle costruzioni in legno in Spagna, che sono passate da una quota di mercato dell’1% circa nel 2019 all’attuale 2-2,5%. Se considerate le quote di mercato dei Paesi di lingua tedesca ciò può sembrare poco, la tendenza alla crescita che si registra in Spagna è tuttavia continua e, per di più, sta ulteriormente accelerando. Uno dei clienti a cui Thorsten Franz Linke, Senior Sales Manager di HOMAG, profetizza un futuro di successo è il costruttore Madergia di Ansoáin, nei pressi di Pamplona. Fondata nel 2005 da un gruppo di ingegneri, quest’azienda della provincia settentrionale della Navarra, con 32 dipendenti, un fatturato annuo di 10,5 milioni di euro e una capacità che arriva a 70 progetti l’anno, è una tra i big player del mercato spagnolo. L’amministratore delegato Alberto de Miguel Lozano vanta una storia aziendale di successo, caratterizzata inizialmente da una crescita costante e moderata e, dal 2022, da un rapido sviluppo. Gli ambiti di attività della prima ora includevano case unifamiliari e costruzioni in legno ingegneristiche ad Ansoáin, in particolare tetti di ampia campata per palestre, edifici commerciali ed edifici pubblici. Nel corso degli anni si sono aggiunti immobili residenziali a più piani, edifici commerciali e fabbricati per i settori della salute e dell’istruzione, che oggi rappresentano circa il 70% del fatturato. La zona di consegna abbraccia l’intera Spagna, isole incluse.
Fornitore di grandi imprese di costruzioni
Gli ordini provengono generalmente da imprese edili alle quali l’azienda fornisce, in qualità di subappaltatore, componenti in legno prefabbricati industrialmente. In questo modo si utilizzano in modo flessibile telai in legno o strutture in legno lamellare e metodi di costruzione misti. Anche nella realizzazione degli elementi d’intelaiatura in legno si guadagnano punti in termini di flessibilità. I componenti in legno sono sempre chiusi, ma Alberto de Miguel Lozano non intravede per la sua azienda una tendenza alla realizzazione “chiavi in mano” di edifici lignei. A loro volta le imprese esecutrici dei lavori vengono incaricate da costruttori privati, investitori, aziende e comuni. Gli interlocutori sono amministratori, sviluppatori di progetti e architetti. Anch’essi appartengono al gruppo target di Madergia. Dichiara Alberto de Miguel Lozano: “Per noi è importante che ognuno di loro conosca e utilizzi le nostre soluzioni, anche se di fatto lavoriamo per lo più per l’impresa edile.” Grazie a questa rete, Madergia viene coinvolta sempre più spesso nei colloqui di pianificazione con il cliente. “Questa modalità di lavoro consente una maggiore efficienza, perché così possiamo sviluppare, insieme ai progettisti, soluzioni ottimali per le costruzioni in legno”, spiega l’amministratore delegato. Agli occhi della clientela, inoltre, la sua azienda si distingue per l’elevata affidabilità e qualità, i prezzi fissi, il servizio e il rispetto delle scadenze. Una percentuale elevata di nuovi clienti arriva dal passaparola.
Ristrutturare guardando al futuro
Dato che l’impresa, sotto l’influsso del dibattito sul clima, delle direttive europee e della tendenza all’industrializzazione, prevede un forte aumento anche per i prossimi anni, nel 2022 si è deciso di continuare a modernizzare la produzione, dopo che, nell’ambito di una prima fase, era già stato integrato nei processi un ponte multifunzione WALLTEQ M-380. “Attualmente sono in corso sviluppi dal nord al sud dell’Europa”, aggiunge Alberto de Miguel Lozano. “Dobbiamo perciò guardare al nord per sapere cosa accadrà in Spagna nei prossimi anni. Nel 2022 abbiamo quindi deciso di avviare una ristrutturazione per affrontare l’ondata che eravamo certi sarebbe arrivata negli anni successivi.” L’investimento mirava ad aumentare la capacità produttiva, ma anche a migliorare la precisione e, di conseguenza, a garantire una qualità industriale costante dei componenti. All’epoca non era prevista l’apertura di nuovi settori di attività, ma si doveva aumentare l’efficienza in quelli esistenti con tempi di ciclo più brevi, migliorare la programmabilità del processo di produzione e ridurre i tempi di assemblaggio grazie alla maggiore precisione dei componenti. Inoltre, per Alberto de Miguel Lozano era importante accrescere l’ergonomia, non per la difficile situazione del mercato del lavoro, ma per migliorare le condizioni lavorative: la ricerca di nuovi collaboratori non è particolarmente difficile per Madergia, poiché è estremamente attraente per i giovani. Nel 2022 la direzione aziendale ha tenuto i primi colloqui esplorativi con Thorsten Franz Linke, Senior Sales Manager di HOMAG. Non si trattava solo di adattare il più possibile la nuova linea di produzione WEINMANN alle costruzioni correnti e agli sviluppi futuri previsti in azienda.
Una crescita di successo in due fasi
Madergia aveva anche il problema di dividere la progettazione e l’esecuzione della nuova linea in due fasi: in primo luogo, nel vecchio sito dell’azienda le prime macchine avrebbero dovuto essere montate in uno spazio limitato. Il trasferimento in un nuovo sito con capannoni più grandi e il completamento della linea sarebbero stati perfezionati dodici mesi più tardi. “WEINMANN ha concepito il nostro impianto in modo da consentirci di lavorare in modo efficiente in entrambi i siti”, ricorda oggi Alberto de Miguel Lozano. L’amministratore delegato valuta positivamente anche il fatto che sia stato possibile combinare con la linea un tavolo in legno costruito in proprio e realizzato su misura per le esigenze dell’azienda. A ciò si è aggiunto un prezioso supporto nell’ottimizzazione dei processi in fabbrica, fino all’importante indicazione di come il dispositivo di insufflaggio esistente potesse essere integrato in modo ottimale nel processo di produzione. Madergia ha ricevuto assistenza anche per l’adattamento dei dettagli, operazione necessaria per passare ad esempio dalle giunzioni inchiodate a quelle graffate, oltre che per la conversione dei disegni Cadwork nel linguaggio macchina. Quest’ultimo problema è stato brillantemente risolto grazie a collaboratori esperti nelle operazioni preliminari di produzione. Dal punto di vista della direzione, la collaborazione in questa fase è stata piacevole ed efficiente, motivo per cui l’azienda alla fine ha ordinato un impianto di sezionatura, un tavolo di montaggio e due sollevatori a depressione per la fase successiva dell’automazione, da aggiungere al ponte multifunzione già esistente. Altri ordini dovrebbero seguire dopo il trasferimento nel nuovo sito. La fase di avvio della nuova tecnologia all’inizio del 2024 ha confermato la buona impressione dei colloqui. Grazie a una formazione preliminare e all’affiancamento in loco per una settimana da parte del personale WEINMANN, all’inizio della produzione, per l’azienda la transizione è avvenuta senza interruzioni e senza guasti. I problemi, tra cui ad esempio il taglio degli spessi pannelli in legno, sono stati risolti rapidamente. “Già dopo poco i nuovi tempi di ciclo erano superiori ai risultati ottenuti fino a quel momento”, ricorda Alberto de Miguel Lozano. “In questo modo siamo riusciti a offrire ai nostri clienti tempi di consegna più brevi, migliorando notevolmente la nostra posizione sul mercato. Lo stesso vale per i risparmi sui costi di produzione, che trasferiamo alla nostra clientela, e per gli aumenti del livello di preproduzione, che ci consentono di introdurre nuove tecnologie e di ridurre il lavoro in cantiere. In conclusione, con questo investimento abbiamo compiuto un notevole passo avanti verso l’industrializzazione, che ci rende molto più attraenti agli occhi dei nostri committenti.”
Uno sguardo ottimistico al futuro
L’azienda utilizza perciò la nuova tecnologia in modo offensivo per il marketing e, dopo un 2024 di successo “in cui [ha] imparato molto sull’uso delle nuove tecnologie nel corso dell’attività”, si sente pronta a compiere nuovi passi. “Con la nuova tecnologia abbiamo raggiunto una precisione che ci dà la sicurezza necessaria per costruire edifici ancora più alti”, precisa l’amministratore delegato. Penso quindi che nei prossimi anni cresceremo rapidamente come prima. Ciò è tanto più vero poiché, nei nostri nuovi capannoni di circa 10.000 m2, disponiamo di possibilità di lavorazione completamente nuove, che ci consentono di offrire al mercato prodotti con un valore aggiunto ancora maggiore. In WEINMANN abbiamo trovato il partner giusto per migliorare ulteriormente la nostra posizione sul mercato, grazie al buon lavoro a un prezzo interessante.
Un articolo della rivista clienti performance 2025. Per saperne di più
«In questo modo siamo riusciti a offrire ai nostri clienti tempi di consegna più brevi, migliorando notevolmente la nostra posizione sul mercato.»Alberto de Miguel Lozano, Managing Director of Madergia
Madergia
Madergia è un’azienda specializzata nella costruzione industrializzata e nella progettazione, produzione, fornitura e assemblaggio di sistemi strutturali in legno. Fondata nel 2005 da un gruppo di ingegneri, quest’azienda della provincia settentrionale della Navarra, con 32 dipendenti, un fatturato annuo di 10,5 milioni di euro e una capacità fino a 70 progetti l’anno, è una tra i big player del mercato spagnolo. Ha già realizzato oltre 1.000 progetti e gestisce due centri di produzione a Oricáin e Aoiz.
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